venerdì 1 maggio 2009

Poesia

Trovai una porta,
l'aprii.
Dentro vi vidi ciò che veder
volli.

venerdì 17 aprile 2009

battigia tra uomo e verso...

Qui dirò di te,
qui tu dirai di te per le mie mani.
Dirai della mia pena e della tua bellezza,
che non si concesse mai, com'io volli, alla mia penna.

Dirai di come condivisi della riva la triste sorte,
di non sapere se si è terra o mare.

Così, io, da me stesso perso,
confusi l'uomo con il verso.

sabato 1 settembre 2007

Se tu fossi poesia...Se tu fossi mia...

Se tu fossi poesia stella mia,
la tua pelle sarebbe carta,
la mia mano penna,
la curva dei tuoi seni la sinuosa
S del tuo nome sussurrata tra sogno e realtà.

Se tu fossi poesia stella mia,
i tuoi occhi sarebbero versi in allegoria,
che schiudono orizzonte ad orizzonte.

Se tu fossi poesia stella mia,
le tue labbra sarebbero la dolce emozione
che stilla ogni verso,
i tuoi sospiri sarebbero le virgole
tra bellezza, dolcezza e femminilità.

Se tu fossi poesia stella mia
La tua carezza sarebbe ascendente clima
E la tua voce l’ultimo verso in rima .

martedì 14 agosto 2007

Ancora te......senza alcun PosSesso....

Per la serie "ognuno capisca ciò che gli pare...." oggi scrivo in versi.... irregolari...senza schemi.....senza metrica...per il piacere di portare il piacere dal corpo alle parole...




Tace il mondo...
intorno al tuono due anime silenti

Tace la ragione...
nello spazio tra due labbra
nella febbre di due corpi che si incontrano
nella trama di due mani che si intrecciano


Tace il vento...
nelle stanze dell'anima
dove i sensi si incontrano
dove ogni sguardo non ha logica
dove le stelle brillano del nostro piacere


urla il desiderio...
sulla tua pelle nelle mie mani
sulle tue labbra umide della rugiada del piacere
sul tuo corpo che si inarca come un filo d'erba al vento


Urla l'anima nel corpo...
quando come in maggio la bocca coglie nettare da un fiore
per sentirne il dolce sapore di miele

Ruggisce il cuore...
negli odori della tua savana di balsamo
nel bacio che avvolge le vette salde delle tue alture


Si ravviva la nostra fiamma
quando riapro gli occhi e ritrovo te...
semplicemente te...
stretta tra il mio petto e il bianco del muro
sei in un arcobaleno di colori nuovi,caldi, penetranti...
vestita della tua pelle calda
e dei nostri respiri che sussurrano
al corpo il piacere dell'anima.

martedì 7 agosto 2007

La Ricerca Del Piacere


Ci ho pensato un pò... ora però ho deciso di pubblicare questo post... spero di non essere frainteso...

Penso che la vita sia una ricerca senza tregua dei Piaceri... una ricerca per alcuni maniacale per altri tranquilla e consapevole, in ogni caso tutti cercano i Piaceri... cercano il Sesso...
Il Sesso che non è un atto fisico ma è quella sensazione di Piacere,di possesso della libertà,di profonda condivisione delle anime, è quel brivido nello stomaco che sale al petto
e ti fa sentire una sola cosa con l'altra persona(o entità o cosa).
Sesso è il punto di incontro tra fisicità e spiritualità, l'incontro tra le esigenze dell'immanente e piaceri del trascendente, ogni volta che siamo capaci di trasformare una sofferenza in un piacere (per esempio la fame che si trasforma in piacere sulla tavola) stiamo facendo Sesso,
così che mangiare è far Sesso col cibo e bere è far Sesso con l'acqua e si potrebbe continuare con ogni altra cosa che ci porta da uno stato di sofferenza a uno di piacere.
I piaceri non sono "peccato"... la ricerca malata e maniacale del piacere è un "peccato" , Dio stesso porta all'uomo il Piacere, chiunque abbia un minimo di fede e abbia pregato almeno una volta sa che pregando si percepisce un profondo senso di piacere, un grande senso di libertà, un senso di condivisione della propria anima col mondo, si sente un brivido nello stomaco che si propaga in tutto il corpo, si ha la sensazione di essere tutt'uno con Dio... esattamente come dicevo prima nel caso del Sesso...ATTENTI che non sto dicendo che le due cose siano uguali, solo che portano entrambe al Piacere che di suo è PURO... è l'uomo che può essere malato non il piacere...
Io credo che il Sesso non sia "peccato" come alcuni vogliono far credere, il Sesso è la ricerca del Piacere così come lo può essere la pittura, la musica e la ricerca di una propria dimensione spirituale....
Nulla è lasciato al caso...."Dio non gioca a dadi" diceva Einstein, e io non credo che la propensione dell'uomo alla ricerca del piacere sia un caso...se così è , è perche così dev'essere... io credo che sia "peccato" far soffrire la gente, mortificare il proprio corpo e la propria anima, impedire agli altri di star bene... questo per me è peccato....

venerdì 27 luglio 2007

lA Matematica dietrO il muRo dElla razionalità....

Siamo abituati a vedere le persone e le cose per come i nostri occhi ce le propinano... se vediamo un diversamente abile su una carrozzina pensiamo "Oddio poverino come soffre" , se vediamo un dipinto che non ci da emozioni diciamo "Che brutto"... ma non sappiamo andare oltre.... non sappiamo osservare oltre quello che i nostri occhi vedono... non pensiamo che il diversamente abile possa avere dentro tutta quella felicità che invece noi non abbiamo.... non pensiamo che non è lui ad essere infelice ma siamo noi ad intristirlo con il nostro pietismo inutile e con la nostra triste concezione di normalità, non riusciamo a pensare che magari un pittore abbia volutamente dipinto in modo tale che le emozioni escano dal suo quadro solo verso alcune persone e che quindi siamo noi sbagliati e non il dipinto....
Siamo troppo legati a come le cose e le persone appaiono e siamo invece troppo poco propensi ad osservare da vicino, ad ascoltare e comprendere ciò che non conosciamo.


Dopo questa lunga e spero non troppo noiosa introduzione, vorrei parlarvi di una di quelle cose che molto spesso viene additata come inutile, fredda e difficile : La Matematica...


La matematica per come ce l'hanno presentata a scuola è quella materia che studia i numeri che ci dice a tutti i costi un RISULTATO.... il luogo comune che la matematica sia la fredda certezza di un risultato la rende tanto odiata da molte persone, il pensiero che 2+2 debba fare necessariamente 4 rende tutto noioso e prevedibile... ma non è così.... la Matematica non è i risultati ma è l'intuizione, l'idea, la passione è le persone che l'hanno fatta e continuano a farla, la matematica è la forma d'arte che si è spinta oltre ogni limite di spazio, tempo e realtà....
quale scultore è mai riuscito a vincere le 3 dimensioni e fare una scultura in 4, 5 ,6 ..... 1000 dimensioni? Nessuno... in matematica giocare, creare e manipolare nella quarta, nella quinta o nella millesima dimensione è possibile e i matematici lo fanno da secoli...quella che crediamo fantascienza è scienza... in matematica possiamo giocare a palla con un sfera 8-dimensionale possiamo muoverla farla urtare romperla siamo liberi da ogni vincolo... quanti pittori dicono di essere liberi e staccati dalla realtà quando dipingono ? ma poi nei fatti nessuno di loro lo è... tutti rispettano le leggi della terra: che sia l'essere imprigionati nella terza dimensione, o l'avere una tela di dimensione se pur grande sempre finita, o il non poter avere un pezzo di marmo infinitamente grande per la scultura che si ha in mente, sono tutti VINCOLI che l'artista non si è scelto ne si può SPIEGARE, il matematico è solo un artista che ha deciso di accettare solo quei vincoli che lui sia in grado di dimostrare, tutto ciò che non sa dimostrare ha la stessa possibilità di essere vero o falso.... per questo ha scoperto che lui non è imprigionato nella terza dimensione e che lui può avere una tela (piano) o un pezzo di marmo (spazio) infinitamente grande... il matematico riesce a creare e a contenere l'infinito.... è l'artista che NON SI E' ARRESO ALLA REALTA' E ALLA APPARENZA , ha voluto COMBATTERE , molte volte ha vinto altre volte ha rinviato la battaglia a quando avrà le armi adatte, altre volte ha accettato che esistono dei limiti... ma non si è mai arreso senza combattere...

Credo che la Matematica, quella pura, non quella dei numeri ma quella delle idee , della ricerca e della passione sia una strada che può portare alla libertà che ci può staccare da tanti di quei vincoli che ci fanno star male... è che ci schiacciano sul muro della realtà.....

Nei prossimi post cercherò di proporre alcuni problemi che la matematica ha risolto vincendo le apparenze con un pò di fantasia.....

giovedì 26 luglio 2007

facciAMOci male

E' diventata una moda ormai quella di farsi male, non siamo più capaci di vivere insieme.... il Sesso è diventato dolore, squallore, istinto animalesco è diventato un furto di piacere da un altro corpo...
La comunicazione è diventata un mezzo con cui nascondiamo le nostre nefandezze, la nuova torre di Babele sta crollando poco a poco e ci ritroveremo a parlare 6 miliardi di lingue diverse una per ogni persona, stiamo perdendo colore e calore stiamo dipingendo la nostra vita in scala di grigio, temiamo chi porta colore chi porta nuove idee .... PERCHE' ?
Perchè ci facciamo male consapevoli di farlo ? Crediamo che il tossicodipendente , l'alcolizzato, il tabagista vada aiutato perchè si distrugge da solo... allora PERCHE' non aiutiamo prima noi stessi? Noi che abbandoniamo pezzi di Noi ogni giorno, che ogni giorno tagliamo una vena alla nostra anima.
Non vibriamo più... ci stiamo facendo male... le nostre corde si sono atrofizzate non distinguiamo più "ascoltare" da "sentire", "amore" da "attrazione", "Sesso" da "amplesso"....
Io sarò folle ma ho scelto di credere nei colori e in chi ci crede... in chi riesce a darmi calore... ho scelto questa come Via